Al CERN i primi acceleratori sono stati costruiti negli anni 50. Oggi esiste un grande sistema di acceleratori. Alcuni dei vecchi acceleratori sono ancora usati per cominciare ad accelerare le particelle prima di iniettarle negli acceleratori più grandi.
Il sistema di acceleratori del CERN può accelerare elettroni, positroni, protoni e vari tipi di ioni. Qui descriveremo i processi di accelerazione di elettroni e positroni.
Tramite il calore, si trasferisce energia a un filo metallico in un campo elettrico. Gli elettroni nel filo acquistano energia sufficiente per liberarsi dagli atomi del filo. Si usa poi un acceleratore lineare (LIL) per accelerare gli elettroni liberi fino all’energia di 200 MeV.
Alcuni degli elettroni vengono deflessi e fatti collidere con un bersaglio di metallo pesante. In queste collisioni si creano i positroni usati nel sistema di acceleratori.
L’acceleratore lineare accelera poi ulteriormente gli elettroni e i positroni appena prodotti, sino all’energia di 600 MeV. Successivamente le particelle sono dirette in un anello di accumulazione (EPA) dove sono mantenute fino al raggiungimento dell'intensita' richiesta.