Un muone lascia una traccia nel rivelatore di tracce ed un segno (rappresentato con una croce) nel rivelatore di muoni. Ricordiamo che la traccia e la croce sono colorate con un tratto vivace, poiche' il muone e' una particella carica. Utilizzate il rivelatore di muoni nel programma WIRED per identificare i muoni.

Il rivelatore di muoni e' anche la chiave per identificare i neutrini. Poiche il neutrino interagisce solo debolmente con la materia, attraversa tutto il rivelatore DELPHI senza lasciare alcuna traccia. Qualche volta e' possibile ipotizzare la presenza di un neutrino in un evento confrontando l'energia di collisione con l'energia rivelata. Poiche' il neutrino si allontana dal rivelatore trasportando una certa energia, l'energia rivelata sara' piu' piccola dell'energia di collisione. I neutrini sono sovente molto energetici, per cui l'energia rivelata puo' essere significativamente piu' piccola dell'energia di collisione.

Comunque, il metodo per risalire alla presenza di neutrini non e' infallibile. Talvolta anche altre particelle possono sparire (ad esempio lungo la linea del fascio), trasportando una energia che non risulta rivelata dal rivelatore DELPHI. Le incertezze nella rivelazione di neutrini sono dovute anche alle incertezze nella misura dell'energia dei jets, che non e' esatta.