Alcune particelle create in una collisione decadono istantaneamente in altre particelle. In questi casi e' necessario identificare le particelle di decadimento ed utilizzare le informazioni ad esse relative per risalire alle proprieta' della particella originaria.
L'esempio piu' comune e' dato dai quark, che, secondo quanto previsto dal Modello Standard, non possono esistere isolati. Un quark crea allora un jet di molte particelle: tali jet di particelle sono comunenente costituiti da dieci o piu' particelle. I quark creati in una collisione sono in genere semplici da identificare, poiche' i jet sono facilmente visibili nel rivelatore.
Talvolta un quark, appena viene prodotto, emette un gluone (irraggiamento di gluoni). Anche il gluone cosi' prodotto creera' un jet di particelle, allo stesso modo dei quark.
Anche le particelle tau decadono prima di poter essere rivelate. Una particella tau decade in 1 o in 3 particelle cariche, oltre ad un certo numero di particelle neutre. Se le particelle neutre prodotte sono in numero sufficiente, il decadimento apparira' come un mini-jet, simile ad un jet dovuto ad un quark. Comunque, il mini-jet prodotto dal decadimento della particella tau ha un numero minore di particelle, inferiore a dieci. Spesso nel decadimento di una particella tau sono prodotti anche alcuni neutrini e questo rende l'energia rivelata inferiore all'energia di collisione.